Perché è importante partecipare

Valutazione gratuita del suo attuale stato di salute cardiovascolare

 

Valutazione gratuita del suo attuale stato di salute cardiovascolare
Consigli per prevenire malattie cardiovascolari, personalizzati in base alle valutazioni dei propri dati

 

Consigli per prevenire malattie cardiovascolari, personalizzati in base alle valutazioni dei propri dati
Contribuire direttamente allo sviluppo di nuove strategie di prevenzione per la salute e il benessere

 

Contribuire direttamente allo sviluppo di nuove strategie di prevenzione per la salute e il benessere della popolazione italiana

 

Si corrono dei rischi?

 

La partecipazione allo studio potrebbe comportare alcuni, minimi, rischi relativi agli esami previsti dal protocollo: prelievo di sangue, test rapido del colesterolo, ecocolordoppler carotideo, TAC coronarica per la valutazione del calcium score.

In particolare:

  • i rischi relativi al prelievo di sangue potrebbero essere reazioni nel sito di prelievo, comparsa di livido o sanguinamento o eventuali rischi di infezione. Si tratta di rischi del tutto analoghi a quelli di un normale prelievo di sangue eseguito per qualsiasi altro motivo clinico;
  • il test rapido per il colesterolo non comporta rischi ed è indolore;
  • l’ecocolordoppler carotideo è una metodica non invasiva assolutamente priva di rischio;
  • la TAC coronarica senza mezzo di contrasto, come in tutte le metodiche che utilizzano raggi X (es. radiografia, TAC, coronarografia), comporta l’esposizione a radiazioni potenzialmente dannose. Però, grazie all’avanzamento tecnologico, l’acquisizione della scansione è relativamente rapida (meno di 10 secondi) e la quantità di radiazioni a cui si viene esposti è ormai notevolmente ridotta. Ad oggi, con le TAC di ultima generazione, l’esposizione alle radiazioni è estremamente bassa (da 0.5 a 1 mSv, più o meno quanto una mammografia). Inoltre, per le necessità di CVRISK-IT, la TAC non richiede l’impiego di mezzo contrasto endovenoso o alcuna preparazione speciale.
Prelievo Sangue

 

 

Quali informazioni e dati personali saranno raccolti nel corso dello studio? 

 

Campioni biologici

Nel corso dello Studio, dalle persone che accettano di partecipare saranno raccolti:

  • i dati anagrafici;
  • i dati di contatto (numero di telefono e indirizzo e-mail), per contattare i partecipanti durante le varie fasi dello studio (6 e 18 mesi e, successivamente, 5 e 10 anni dopo l’ultima visita);
  • informazioni sulla salute (per esempio, livelli di trigliceridi, colesterolo e glicemia), sullo stile di vita e sulla situazione socioeconomica, nonché sull’origine etnica.

 

Perché queste domande? Perché queste informazioni sono importanti per valutare la predisposizione a sviluppare malattie cardiovascolari.

Prelievo di sangue. Alle persone che partecipano allo studio saranno prelevati due campioni di sangue: il primo per effettuare normali esami (senza estrarre dati genetici) e il secondo per ricavare dati genetici. Quest’ultimo campione sarà conservato per essere utilizzato se la persona verrà assegnato al gruppo “genetico”*. Altrimenti, il campione sarà utilizzato per ulteriori analisi comunque connesse alle finalità dello Studio.

Per chi parteciperà alla seconda fase dello studio, oltre a ripetere gli esami del sangue 12 mesi dopo la prima visita, per poterli confrontare con quelli svolti inizialmente, verranno raccolti dati diversi a seconda del gruppo assegnato*.

Come detto, partecipando allo studio, non si correrà alcun rischio ulteriore rispetto a quelli connessi alle normali cure (prelievo di sangue, TAC senza contrasto, POC test per colesterolo).

 

*Nella seconda fase, mentre le persone con rischio cardiovascolare molto alto saranno escluse dalla sperimentazione e avviate al trattamento preventivo standard previsto dalle linee guida, 12.000 persone a rischio intermedio accederanno alla fase 2 e saranno suddivise casualmente a diversi gruppi di studio.
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Fonti e riferimenti
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