Esercizio fisico sempre, anche dopo i sessant'anni

Esercizio fisico

Su dati dei registri olandesi e italiani, è confermato che l’attività fisica permette di mitigare i rischi legati all’eccesso di peso corporeo e cardiovascolari. Tutte le fasce d’età sono interessate, compresi gli over-60. Anzi, secondo questa nuova analisi, impegnarci in un esercizio fisico risulta particolarmente efficace nella fascia d’età tra i 60 e i 67 anni: proprio quando alcune persone pensano di “attaccare le scarpe al chiodo”.  Un trend negativo, il non fare nulla, riscontrato con l’avanzare dell’età e soprattutto tra le donne.

Controlliamo il peso corporeo
Lo studio rivela un aumento del peso corporeo, definito con l’indice BMI (Body Mass Index), mano a mano che gli anni passano. Perché è importante pensarci? Perché, ad esempio, sovrappeso e obesità sono legate a un aumento della pressione arteriosa che ci espone a maggiori rischi cardiovascolari. Servirebbero programmi personalizzati di attività fisica, aggiungono gli Autori dello studio.

Che cosa dicono i cardiologi europei
Ricordiamo brevemente le raccomandazioni delle linee-guida dei cardiologi europei (ESC). Raccomandano a ogni età almeno 150-300 minuti di attività fisica di moderata intensità. Per moderata intensità intendono camminare percorrendo 4,1-6,5 chilometri in un’ora. Oppure 15 chilometri in un’ora in bicicletta. Se non si può raggiungere l’obiettivo a causa dell’età avanzata o di condizioni fisiche non ideali bisogna comunque impegnarsi in base alle nostre possibilità. Facciamo almeno quello che riusciamo a fare, non sprofondiamoci sulla poltrona. 
Esistono poi altre opzioni, a seconda dei gusti e disponibilità personali, come la danza, il giardinaggio, il tennis, il nuoto.  

Un altro buon motivo per partecipare allo studio CVRISK-IT 
I partecipanti a CVRISK-IT, di età compresa tra 40 e 80 anni, dovranno inizialmente rispondere ad alcune domande. Tra queste, si chiederà il grado di attività fisica e il BMI. Proprio perché sono parametri ritenuti importanti per definire i rischi cardiovascolari cui siamo eventualmente esposti. E’ una buona opportunità per acquisire consapevolezza e per migliorare il nostro stile di vita.
 

Riferimenti 

  • Engst S et al. Healthcare 2025, 13(10), 1123; https://doi.org/10.3390/healthcare13101123 - https://www.mdpi.com/2227-9032/13/10/1123
  • Visseren FLJ et al. 2021 ESC Guidelines on cardiovascular disease prevention in clinical practice. European Heart Journal 2021; 42, 3227-3337