Caldo e cuore: cosa sapere per proteggersi in estate

Caldo e cuore: cosa sapere per proteggersi in estate

Le alte temperature estive non rappresentano solo un disagio momentaneo: possono avere un impatto rilevante sulla salute cardiovascolare, soprattutto nei soggetti più vulnerabili. Due condizioni spesso sottovalutate, ma cruciali da riconoscere, sono lo stress termico, che altera i meccanismi di compensazione del nostro organismo, e il colpo di calore, una vera emergenza medica che può mettere a rischio la vita.


Stress termico: il sovraccarico fisiologico da caldo


Lo stress termico è una condizione di sovraccarico fisiologico che si verifica quando il corpo fatica a dissipare il calore accumulato internamente o assorbito dall’ambiente esterno. Questo accade soprattutto quando le temperature sono alte, l’umidità è elevata e l’organismo è sottoposto a sforzi fisici, oppure quando mancano strategie di compensazione (come idratazione o ambienti ventilati).
Ma cosa succede al nostro organismo?
Il corpo attiva il sistema nervoso autonomo, aumentando sudorazione, vasodilatazione cutanea e frequenza cardiaca.
Questo può alterare l’equilibrio elettrolitico e affaticare il sistema cardiovascolare, soprattutto nei soggetti fragili o cardiopatici.
Lo stress termico può peggiorare l’ipertensione, destabilizzare pazienti con scompenso cardiaco e aumentare il rischio di eventi ischemici.
Tra i sintomi più comuni dello stress termico vi sono: stanchezza persistente, mal di testa, irritabilità, palpitazioni, senso di calore interno, calo dell’attenzione e difficoltà nel sonno.
Non è una condizione medica acuta, ma un segnale importante da non ignorare: lo stress termico prolungato può sfociare in condizioni più gravi come il colpo di calore, se non si adottano misure correttive.


Colpo di calore: emergenza medica potenzialmente letale


Il colpo di calore è una condizione acuta e grave che si verifica quando la temperatura corporea supera i 40°C e i meccanismi di termoregolazione falliscono. Si tratta di una vera e propria emergenza medica, che può causare danni a organi vitali, encefalopatia, arresto cardiaco o morte.
Tra le caratteristiche cliniche, vi sono:
Ipertermia centrale (> 40°C)
Alterazione dello stato mentale (confusione, disorientamento, delirio, coma)
Assenza di sudorazione (a differenza dello stress termico)
Tachicardia, ipotensione, respiro affannoso
Possibile convulsione, collasso, perdita di coscienza
Il colpo di calore richiede intervento immediato: abbassamento della temperatura corporea tramite tecniche di raffreddamento rapido e ospedalizzazione urgente.


Riferimenti


https://www.eea.europa.eu/en/analysis/publications/the-impacts-of-heat-on-health 
https://www.uptodate.com/contents/heat-stroke-the-basics 
https://academic.oup.com/eurjpc/article/31/9/1080/7602695 
https://academic.oup.com/ehjacc/article/13/10/731/7848266#google_vignette