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Cosa sono i biomarcatori?

 Lo studio CVRISK-IT usa i biomarcatori per prevenire le malattie del cuore in persone sane. Scopri come un semplice prelievo può salvare vite.

Da rimedio medico alla pasticceria: la curiosa storia del cioccolato

Il cacao è stato considerato a lungo un rimedio naturale ma quando, a causa dello sviluppo dell’industria dolciaria, il cioccolato è diventato troppo dolce e calorico, i medici hanno iniziato a sconsigliarlo.

Il cioccolato fondente può far bene al cuore se consumato in piccole quantità

 Il cioccolato delle uova di Pasqua può avere proprietà benefiche ma bisogna scegliere quello fondente e soprattutto non esagerare.

Rischio cardiovascolare globale: la metà dei fattori di rischio è prevenibile

Scopri i risultati dello studio globale sul rischio cardiovascolare: 5 fattori sono associati all’aspettativa di vita, si può vivere di più e meglio se li controlliamo. Prevenire oggi per vivere meglio domani.

Solitudine e isolamento sociale: rischia anche il cuore

 La solitudine e l’isolamento sociale sono fattori di rischio per la salute cardiovascolare.

 

Giornata Mondiale della Salute: buone abitudini per un futuro in salute

In occasione della Giornata Mondiale della Salute 2025, scopri come prevenire le malattie cardiovascolari fin dall'infanzia e promuovere uno stile di vita sano tra i bambini.

 

La prevenzione primaria cardiovascolare per proteggere il cuore e ridurre i rischi di malattia

Scopri cosa sono la prevenzione primaria cardiovascolare e la prevenzione secondaria, e la differenza con la diagnosi precoce. Tutto ciò che devi sapere per ridurre il rischio di malattie cardiache. Partecipa a CVrisk-IT per andare Al cuore della prevenzione.

Milan Longevity Summit: il resoconto dell’evento

Le malattie cardiovascolari continuano a essere la prima causa di morte anche tra le donne, colpendo in particolare le più giovani, spesso inconsapevoli dei propri fattori di rischio. In questo scenario, una prevenzione mirata e personalizzata diventa sempre più importante.

Longevità e prevenzione: lo studio Eurostat

Secondo l’EUROSTAT, l’Italia detiene il primato dell’età mediana più alta nell’Unione Europea: 48 anni, ben sopra quella UE di 44,4 anni. Inoltre, il nostro Paese registra uno dei rapporti più elevati tra over 65 e persone in età lavorativa più giovani (15-64 anni), con un indice del 37,5%, evidenziando un invecchiamento demografico sempre più marcato. Peraltro, l’aspettativa di vita nel nostro Paese aumenta sempre di più ed è una buona notizia.